Video recensioni libri giuria Zoe (sport, 11-13 anni)
“Mille Briciole di Luce” di Silvia Vecchini.
Davvero intenso, coinvolgente e profondo il romanzo “Mille briciole di luce” di Silvia Vecchini, poetessa e autrice di libri per bambini e ragazzi.
Danni, il protagonista della storia, è un adolescente che ha subito una grave perdita, quella di sua madre. Vive da solo con il padre, silenzioso e schivo, in un piccolo paesino che potrebbe essere ovunque in Italia. L’amore per la ginnastica è ciò che riesce a fargli sentire sua madre ancora viva dentro di lui. Ma la ginnastica ritmica, che lo appassiona ardentemente, è uno sport solo per ragazze.
Danni si allena e coltiva il suo sogno in segreto grazie all’amica Ambra, che pratica ginnastica in una vera squadra e che gli insegna moltissime cose. Lei è stata la prima che si è accorta di quanto Danni fosse portato per questa disciplina e lo supporta in ogni modo.
Tuttavia, la magia da cui i due amici sembravano legati durante i loro allenamenti si infrange, all’improvviso, contro i pregiudizi delle persone. Da quel momento la vita per Danni diventerà sempre più dura e dolorosa da affrontare.
La struttura del romanzo è molto particolare perché i capitoli in prosa sono inframezzati dal “coro delle ginnaste”: vere e proprie poesie che incalzano i sentimenti di Danni, che introducono gli avvenimenti o li concludono. Una voce che ora lo incoraggia, ora lo mette in guardia, che lo osserva e che, alla fine, crescerà con lui.
In queste poesie, la storia, le emozioni, i sentimenti e il dolore di Danni sono intrecciate attraverso similitudini davvero potenti con la ginnastica ritmica.
La palla
Quando non deve cadere
È una sfera di cristallo
Quando l’abbandoni
È una lacrima che scivola via
Quando la lanci
È il vecchio gioco di tirare in aria
Un piccolo sole
Mentre tu giri
Come un fiore
Quando la colpisci
È uno scherzo
Quando la schiacci a terra
E rapida sali dal fondo
È un viso che ritorna
Ma senza parole
Fino all’altezza
Del cuore”
È invidiabile il coraggio, la voglia di fare e soprattutto la forza d’animo che Danni infonde in ogni sua azione, senza mai smettere di credere nel suo sogno.
Fondamentale nel romanzo è anche il ruolo dell’amicizia fra Danni, Ambra e Radu, che risulta essere una potente spinta per andare avanti e per scavalcare il muro, all’apparenza invalicabile, creato dalle difficoltà che sembrano divorare il protagonista del romanzo.
Durante tutto il libro, attraverso personaggi indimenticabili, Silvia Vecchini riesce a parlare di temi complessi e dolorosi, come l’assenza di una madre, la diversità, il peso dei pregiudizi, la difficoltà di integrarsi in un Paese diverso dal proprio…
Quella di Danni in “Mille briciole di luce” è una storia mai raccontata, delicata e forte allo stesso tempo, che non si può non amare dalla prima all’ultima pagina!
Melania e Rossella
NEVER WALK ALONE di Marco Cattaneo
Supera ogni aspettativa il romanzo di Marco Cattaneo, ricco di emozioni, insegnamenti, riflessioni e, anche, di calcio!
Dopo una combattutissima semifinale, Alex, il figlio Jadel e il suo migliore amico Skip, non vedono l’ora di andare a sostenere la loro squadra del cuore, il Liverpool, nella finale di Champions League a Madrid, sperando di riscattarsi dopo la sconfitta dell’anno prima.
Decidono di portare con loro anche un anziano signore, che in passato è stato un grande portafortuna per la squadra: Rupert Gallagher. Con lui, è impossibile uscire dallo stadio a testa bassa.
Ma il tragitto dall’Inghilterra alla capitale spagnola - percorso a bordo di una vecchia Panda perché Rupert si rifiuta categoricamente di prendere l’aereo - è alquanto bizzarro, pieno di deviazioni per luoghi che hanno segnato profondamente la vita del signor Gallagher, un uomo che sembra ricco di segreti. In questa strana compagnia c’è anche l’infermiera di Rupert, una donna dolce che sembra assecondarlo in ogni sua follia.
Arrivati a destinazione, però, i biglietti sono solo tre e non bastano per tutti. Chi deciderà di rimanere fuori?
La domanda può nascere spontanea: quindi questo è un libro che possono leggere solo i ragazzi perché si basa principalmente su una partita di pallone?
Assolutamente no! Non è incentrato solo sul calcio; al contrario, è un romanzo avvincente che intreccia lo sport con tanti altri temi. Si potrebbe dire che la parola chiave per questo libro è amore, in tutte le sue sfaccettature: l’amore tra un padre ed un figlio, tra due migliori amici, in una coppia…l’amore per la propria squadra, per la propria passione, l’amore per i luoghi che hanno segnato la nostra vita, l’amore per la memoria.
Tutto questo ha reso molto piacevole la lettura anche per noi ragazze, che inizialmente eravamo titubanti davanti ad un libro in cui, però, l’elemento calcistico è solo uno di tanti altri aspetti che ce lo hanno fatto apprezzare moltissimo.
A questo proposito, azzeccatissima è anche la scelta di una copertina dai colori vivaci, molto efficace, che non inciampa nei soliti cliché che potrebbero respingere le ragazze dalla lettura. Non c’è la scelta di toni sull’azzurro o di un’immagine che sia strettamente legata al calcio, bensì rispecchia perfettamente l’animo del libro e gli dona una ventata di freschezza, oggi decisamente necessaria.
Alla fine resta un messaggio forte e incoraggiante: la scaramanzia o le difficoltà non hanno nessuna importanza, perché “se hai la fortuna di far parte di una grande squadra, non camminerai mai da solo!”.
Lucia Rosa e Francesca M.
"Team zero²" di Valentina Sagnibene
Zelda, Ethel, Ross e Olly sono quattro forze della natura. Amiche da sempre, giocatrici della squadra di basket della loro scuola, l’istituto Dante Alighieri, sono praticamente sorelle. Lo sport le renderebbe davvero felici, se non fosse che passano tutte le partite sedute sulla panchina della palestra.
A scombussolare la loro vita, in particolare quella di Zelda, arrivano due avvenimenti cruciali: una nuova arrivata in famiglia, la sorella adottiva Spencer, con cui fin da subito ha un rapporto conflittuale, e l’inizio di uno storico torneo tra le squadre di basket di diverse scuole, il Super-Sket.
Le ragazze vorrebbero più di ogni altra cosa vincere il torneo, come anni prima aveva fatto un’ex alunna della loro scuola, Perla. Ma mille imprevisti intralceranno il loro cammino. Riusciranno a realizzare il loro sogno? Perderanno? Il loro momento di scendere in campo non arriverà mai e guarderanno la partita in panchina, come sempre? E, soprattutto, Zelda riuscirà a mettere ordine nella sua vita ed accettare la presenza della sua nuova sorella?
Soprattutto Zelda si troverà davanti a tante vicissitudini, sofferenze e ostacoli da affrontare e superare. Ma con l’aiuto delle sue tre amiche, le difficoltà appaiono più lievi e il dolore si divide in quattro... anche se non è detto che scompaia!
“Team zero²” è una storia di un legame unico, fatto di coraggio, tenacia, sorellanza.
Un romanzo coinvolgente, che trasmette emozioni forti e vivide, in cui ci si affeziona alle protagoniste, accompagnandole nella loro crescita e maturazione. Un libro in cui è possibile riconoscersi, perché l’autrice, Valentina Sagnibene, descrive perfettamente le sensazioni che si provano durante l’adolescenza: il difficile rapporto con i genitori, le invidie tra coetanei, l’amore per lo sport che, come ripetuto più volte nel libro, è la cosa che divide e unisce di più.
Con uno stile fresco e scorrevole leggerete il libro tutto d’un fiato, senza neanche accorgervi di aver divorato centinaia di pagine!
Sofia, Claudio e Rossella