“Grazie! Aver realizzato dal vivo quella che era solo un’idea è stata l’emozione più grande!”
La riflessione della fondatrice e Direttrice Artistica di Libro Aperto Festival Angela Albarano, a pochi giorni dalla terza edizione della rassegna.
È sempre molto difficile per me guardare le cose dall’esterno, mentre accadono. Ho bisogno di un attimo di distanza per riuscire a metterle a fuoco. Oggi, che ricomincio a guardarmi intorno con serenità, dopo aver smaltito l’adrenalina del festival, mi trovo a domandarmi: ma che cosa ho - anzi, abbiamo! - realizzato?
È stata un’edizione estremamente complicata per milioni di ragioni, e, nonostante ciò, è stata un successo. Per la partecipazione, i risultati, le forti emozioni tangibili sui volti e nei cuori di autori, lettori, genitori, docenti e famiglie.
Abbiamo ampliato immensamente il "sentimento Libro Aperto":
- i laboratori sono andato sold-out in un giorno,
- gli istituti scolastici ci hanno chiesto di partecipare senza sosta, praticamente fino al giorno prima dell’inizio della rassegna,
- i genitori sono stati presenti e partecipi come non mai...
Ciò che prima ho immaginato nella mia testa, e poi condiviso a voce alta, è divenuto realtà e questa è l'emozione più grande che si possa provare. Il progetto che ero sicura fosse necessario e vincente per i nostri ragazzi e il nostro territorio è ora condiviso e sentito da tanti, e io non potrei essere più soddisfatta.
L'incontro con storie educative, i temi trattati - talvolta anche scomodi -, il confronto con autori e ragazzi provenienti non solo dal territorio, ma da tutta Italia e dall'estero ha arricchito i partecipanti, grandi e piccini, in una esplosione di gioia condivisa.
La partecipazione così sentita di tanti docenti universitari, sia al seminario sia al festival, che si è rivelato palcoscenico di ricerca sul campo e punto di riferimento per la formazione, mi fa sperare in un futuro ricco di progettualità.
Aver condiviso il Festival con i miei alunni, protagonisti del PCTO e impegnati nei settori produzione e audio video delinea un “ecosistema” nuovo e possibile, che è chiaro nella mia testa e che con l'aiuto di tutti può diventare un reale circolo virtuoso.
E ancora: i partner che si sono davvero messi a servizio della manifestazione lavorando con noi gomito a gomito contribuendo a fornire contenuti di qualità, tenendo alla manifestazione nel modo più puro e bello che possa esistere, e il sindaco Gianfranco Valiante mio insostituibile partner, l'esempio più bello del fare politica e del mettersi a servizio per il bene della comunità. Libro Aperto Festival è entrato davvero nel cuore dei nostri ospiti. La bellezza dei ragazzi, la loro curiosità e preparazione ha lasciato un'impronta indelebile nei nostri autori.
Sono troppe le persone da ringraziare, ma su tutte parto da Aurelio Viscusi, co-founder e primo sponsor di Libro Aperto, che regge davvero le fila di tutto il progetto con una professionalità e una bravura che non ha eguali.
La sua agenzia Wave Tribe è una roccia e un esempio di cosa vuol dire fare Marketing e Comunicazione. Libro Aperto Festival non può e non deve fermarsi, noi siamo già pronti e carichi per migliorare e ampliare la quarta edizione.
Auspico di cuore un sostegno e un aiuto da parte delle istituzioni, per poter avere presto la serenità di programmare, organizzare e imbastire la rassegna senza affanni e incognite, fonte costante di preoccupazioni.
Grazie di cuore alla mia insostituibile Marianna Forte, al mio amico Manlio Castagna, che porta avanti il nome del Festival in tutta Italia, e a tutti gli amici che hanno contribuito alla buona riuscita di questa grande edizione!
Non resta che iniziare a costruire, insieme, il futuro!
Con immensa gratitudine,
Angela Albarano,
fondatrice e Direttrice di Libro Aperto - Festival della Letteratura per Ragazzi